Piccolo
sondaggio tra gli studenti in uscita per verificare l’indice di gradimento
della nostra scuola”
Avanti
tutta Vanoni!
Se per anni ha promosso
o bocciato generazioni di studenti adesso sotto esame è finito lui, l’IISS
“Ezio Vanoni”. Ad un gruppo di 98 alunni al termine del loro percorso di studi
(classi 4° B e 5° B AFM, 4° C articolata e 4° A e 4° B Costruzioni, Ambiente e
Territorio) abbiamo chiesto infatti di “giudicare” il proprio istituto
attraverso un sondaggio.
Avanti tutta Vanoni!
Se per anni ha promosso o bocciato generazioni di studenti adesso sotto esame è finito lui, l’IISS “Ezio Vanoni”. Ad un gruppo di 98 alunni al termine del loro percorso di studi (classi 4° B e 5° B AFM, 4° C articolata e 4° A e 4° B Costruzioni, Ambiente e Territorio) abbiamo chiesto infatti di “giudicare” il proprio istituto attraverso un sondaggio.Ne sono emersi dati a volte scontati, a volte meno e
qualche volta persino piuttosto stravaganti. Ma se c’è qualcosa che gli studenti riconoscono universalmente al
“Vanoni” è lo sforzo dell’istituto di migliorare nel tempo, sia dal punto di
vista della tecnologia, com’è giusto che sia per questo tipo di percorso di
studi, sia dal punto di vista dell’infrastruttura. Ai ragazzi è stato
chiesto per esempio quali, tra i numerosi corsi offerti dalla scuola, ritengono
più validi ed è emerso il grandissimo apprezzamento per i PON linguistici e per
i corsi di informatica relativi all’ECDL. I ragazzi riconoscono inoltre
l’utilità dei box di recupero che permettono loro di colmare le lacune nelle
varie discipline nonché dei corsi di giornalismo per potenziare le capacità
linguistiche e di alternanza scuola-lavoro per acquisire abilità pratiche.
Non
solo rose…e lo “strano caso dei prof!”
Ma iniziamo con le
criticità: a proposito di laboratori linguistici e informatici dal sondaggio è
emerso infatti che non sono usati con la frequenza dovuta e, sebbene tutti
riconoscono l’importanza della LIM, in molti dicono che dovrebbe essere usata
di più. Un caso curioso ed emblematico di un certo atavico amore ed odio per la
scuola che si frequenta, riguarda poi “lo strano caso dei prof”. Chiesto infatti
agli studenti di indicare i punti di criticità e quelli di forza della scuola,
molti dei ragazzi hanno annoverato i docenti tra le prime cause di criticità,
salvo poi indicare, paradossalmente, gli stessi docenti tra i punti di forza
dell’istituto. Tra i punti di criticità molti hanno da ridire sulla
disponibilità dei collaboratori e un discreto numero di studenti si lamenta per
l’attività sportiva. Un punto, questo, che ci è sembrato subito molto strano e
che abbiamo voluto approfondire. Quello che lamentano i ragazzi riguarderebbe
una gestione non ottimale dei tempi di utilizzo della palestra, per cui molti
di loro non riescono a volte a fare educazione fisica come vorrebbero. Sulla
questione però abbiamo voluto sentire anche la dirigente Maria Rosa Rizzo che
ha specificato: «Sono contenta dell’idea di questo sondaggio perché ci permette
di tastare gli umori dei nostri studenti ma sulla questione della palestra va
precisato che le difficoltà riscontrate sono dovute alla ristrutturazione. Si
tratta di un piccolo sacrificio che tutti abbiamo affrontato per avere presto
una palestra ed una scuola più efficiente e più bella».
Vanoni?
Promosso!
Non sono mancati, poi,
accenni d’ironia tra gli intervistati che hanno per esempio pensato bene di
indicare l’estate tra i punti di forza della scuola ed il “ginseng annacquato”
della macchinetta tra i punti di criticità! Sembrerebbe, infine, essere
piuttosto alta la soddisfazione rispetto all’indirizzo scelto. Insomma come
spesso accade tra gli adolescenti i loro pareri non sempre sono armonici e le
loro risposte ricche di contraddizioni ma, al di là della fisiologica dose di
“ribellione” all’ordine costituito che, a quest’età, è rappresentato dalla
scuola, il “Vanoni” dai suoi alunni è stato, tutto sommato, promosso!
Aurora Casili, Daniele Bottazzo, Federico Amato