“F3” è il nome tecnico per indicare un progetto di
grande respiro attuato lo scorso anno per sconfiggere la
dispersione scolastica. Con l’Iiss “Ezio Vanoni” capofila
infatti, le scuole cittadine di ogni ordine e grado e,
più in generale, le agenzie educative della città, hanno
deciso di rimboccarsi le maniche e di rispondere alle
silenziose “richieste d’aiuto” dei ragazzi. È nato così il
progetto “Scuola e territorio in rete per volare alto”
che, finanziato con fondi Pon per un importo di 200
mila euro, ha coinvolto proprio tutti con una variegata
gamma di progetti che potesse incentivare e riavvicinare
allo studio. «Una scuola in rete che agisce con e
dentro il territorio e apre i suoi cancelli
oltre il normale orario scolastico ad idee
innovative e coinvolgenti.
“F3” è il nome tecnico per indicare un progetto di grande respiro attuato lo scorso anno per sconfiggere la dispersione scolastica. Con l’Iiss “Ezio Vanoni” capofila infatti, le scuole cittadine di ogni ordine e grado e, più in generale, le agenzie educative della città, hanno deciso di rimboccarsi le maniche e di rispondere alle silenziose “richieste d’aiuto” dei ragazzi. È nato così il progetto “Scuola e territorio in rete per volare alto” che, finanziato con fondi Pon per un importo di 200 mila euro, ha coinvolto proprio tutti con una variegata gamma di progetti che potesse incentivare e riavvicinare allo studio. «Una scuola in rete che agisce con e dentro il territorio e apre i suoi cancelli oltre il normale orario scolastico ad idee innovative e coinvolgenti. È questo quello
che abbiamo immaginato come argine
possibile e credibile alla dispersione
scolastica», ha commentato la dirigente
del “Vanoni” Maria Rosa Rizzo. Ed
infatti sono stati ben otto i percorsi attivati,
come piccoli grandi progetti nel
progetto. I risultati, entusiasmanti, sono
stati presentati con una grande festa
presso la Villa Comunale nel dicembre
scorso. Un prestigioso evento ha segnato l’anno
scolastico in corso al “Vanoni”, la scuola
infatti è stata invitata dal Ministero
dell’Istruzione a partecipare 24esima
“Mostra convegno nazionale - orientamento,
scuola, formazione, lavoro” che si tiene
presso la Fiera di Verona per presentare le
opere di riqualificazione e ristrutturazione
effettuate di recente sull’edificio in via
Belisario Acquaviva. A rappresentare
l’istituto sono volati a Verona la dirigente
scolastica, Maria Rosa Rizzo, l’ingegnere
Orazio Luigi Vaglio, direttore dei lavori,
la professoressa Monica Marzano, responsabile
dell’Ufficio tecnico e due studenti
che frequentano la terza classe del
Corso di Costruzioni ambiente e territorio,
Davide Giannotta e Andrea My.